25 dicembre 2009

Ennilità & C.


Ci sono cose belle e cose meno belle. Poi ci sono i compromessi che aiutano ad appianare le differenze tra le divergenze.
Appianati si sta meglio, c'è poco da fare.

Auguri.

Scalza



22 dicembre 2009

dietro liceo davanti museo




Per ricondursi non serve ricomporsi ma spesso viene inteso così.
Solo che il ricomponimento spesso non è la soluzione migliore soprattutto quando è eccessivamente datato.
Bisognerebbe spiegarlo che poi alla fine una ricomposizione si vede e a ben vedere fa anche un po' schifo. Il ricondursi è bello. Per chi lo fa e chi lo vede. (sempre).

Scalza

XYZ




Stamattina io e il CLB mentre spalavamo la neve per far ricomparire la cyppacar abbiamo deciso di giocare a palle di neve anche se i vicini spalavano i cortili e le discese da cui avrebbero poi dovuto risalire. Noi risaliti ci eravamo già, quindi ce ne siamo un po' fregati.

In ogni caso in questi giorni sto un po' soffrendo perchè sono amica di un non amico e quindi nella consapevolezza mi adagio in un triste andante.
Anche se preferisco lo swing, sempre.

Alla vicina di casa di mia madre invece piace tanto questa canzone.

In fondo c'è sempre un perchè.

Scalza

Friendly


C'è chi fa soffrire e chi soffre e chi è amico e chi no. Le cose non sono correlate, per la carità, però pensavo che in fondo gli opposti si cercano ed è per questo che soli ci si sente a metà.
E' l'altra metà che si cerca. Il brutto cerca il bello, il basso cerca l'alto, il cretino cerca il genio, il cane cerca il gatto e il gatto cerca il topo quindi, per tirare una somma significativa, se tu sei un gatto sei perfettamente nella centralità di un mezzo cane e di un mezzo topo che per sentirsi unitariamente quello che sono hanno bisogno proprio di te.
Per questo preferisco i gatti ai cani ed ai topi, anche se ammetto che ci sono due topi che a me mi fanno impazzyllare, ma ci va l'eccezione se no che regola è?
MYao.

Scalza

Friend & Love




Ci sono quelli che dicono "gli amici sono la mia famiglia".
Considerando che la famiglia quella intesa nel senso carnale o biologico non è che la puoi dimenticare così facilmente (in senso buono e cattivo), io dico "di famiglia me ne basta una".
Gli amici preferisco che rimangano tali.

Va bene così.

Scalza

21 dicembre 2009

Sciopero del titolo

(sciopero della foto)

Visto che non riesco a visualizzare il blog per corrispondere con i miei nobili commentatori, faccio che scrivere un altro post.

Effettivamente non sono l'unica che acquisisce un cattivo umore nel periodo prettamente ennile. Io quest'anno ci ho provato. Ho anche fatto l'AdN dove ci sono i divani, che fino all'anno scorso lo mettevo nascosto in soffitta. Ma poi il CLB mi ha detto "se non lo facciamo sotto io resto triste per tutto il N**ale" io ho pensato che tanto me l'aveva già detto l'anno scorso e quindi sapevo bene che non è cosi. Ai CLB i malumori durano fino a quando:
  1. non gli metti in mano quei robi con i + e - che muovono i giochi della play
  2. non gli fai una pizza
  3. non li porti a vedere un film al cinema+ mc donald
  4. altri casi simili
Però poi il CLB è diventato pressante nella sua autodeterminazione sulla mia autodeterminazione e io credo che dovrei dargliela vinta qualche volta perchè altrimenti il nostro nucleo di convivenza si riduce a un piccolo stato dittatoriale ed in fondo, di esempi dittatoriali mascherati da buone convenzioni ce ne sono già fintamente gratis (perchè in fondo tutto ha un prezzo).
Così ho acconsentito pur sapendo che quelle lucine rosse sfacciatamente osè dal punto di vista della menzogna che attraggono, mi avrebbero fatto venire un giornaliero innervosimento fino al punto di una probabile esplosione, perchè io di implodere non ne ho proprio voglia.
Sarà che mi amo, che sono egoista o che faccio finta che questo sia vero. Sarà che ho le mie ragioni, come tutti. Allora credo che trovare una ragione simile o aggrupparsi a ragioni simili potrebbe essere d'aiuto.
Un'associazione sulla ragione che implica sempre un ragionamento e forse per questo non si riesce a fare.

Chissà.

Scalza



Traduzioni

AdN **** albero di natale
ennile **** periodo natalizio

:-(




Il malumore ennile incombe.
Sarà che ricevo ogni tre minuti una email di auguri, sarà che per il 70% arriva dallo stesso destinatario che si è messo in testa che deve guarirmi dall'anti-ennilità, sarà che in fondo ho le mie buone ragioni che anche se non trascrivo, le ho lo stesso quindi non vedo perchè dovrei fare quella fatica inutile di scriverle.
Comunque quest'anno voglio fare una pazzia. Voglio scrivere un diario di obiettivi giornalieri perchè non ho capito sinceramente se non li ho oppure non sono capace di raggiungerli.
Già capire questo mi aiuterebbe secondo me.

Scalza

19 dicembre 2009

Senza ripensamenti.



Quando fa freddo meglio non pensare.
Il cervello consuma già troppa energia nel coordinare tutto quello che uno fa, tipo respirare, deglutire, dire "si" o "no", provare a fare dei biscotti per raddolcire minorenni arrabbiati, bruciare biscotti per distrazione telefonica, provare a fare una pizza ordinandola telefonicamente ma non trovare linea libera, provare a contrattare una soluzione indolore e finire per giocare a una partita di calcio alla play senza sapere bene di che colore è la maglia della squadra che muovi, con l'intenzione di perdere per dare un vantaggio emotivo all'arrabiato e vincere per una somma di manovre fortunate ed inconsce, aprire un pacchetto formato famiglia di patatine e guardare un film di cavalieri, guerra, combattimento.
Se avessi pensato non ci sarei riuscita.

Scalza


17 dicembre 2009

Appariscenze ed Effetti


Stamattina notavo che le macchine sono diventate o molto grosse o molto piccole. Effettivamente la media misura non c'è più. Non ci si può permettere di essere mediamentati. A me piacerebbe perchè mi sentirei più a mio agio a non dover per forza massimizzare o minimizzare ogni questione. Mi piacerebbe dirla semplicemente com'è. Qualsiasi cosa intendo.
Invece quando sono alle riunioni del CLB tra tutti quei massimali mi tocca tacere, acconsentendo a una massimizzazione che devo attribuire per ruolo più che per fatto.
E' triste la rilevanza del vivere, c'è poco da fare.
Per fortuna permane quel pò che resta d'ironia.

Scalza

16 dicembre 2009

Specifiche tecniche



A me piacerebbe vivere con Mignolo e il Prof.
Credo che andrebbe bene anche al CLB, soprattutto Mignolo.

Scalza


Convivenze




Ho letto di un esperimento su dei topi e mi è venuto in mente che in fondo i topi dovrebbero vivere insieme alle persone nelle case.
Se lo meritano di diritto, in fondo.
Peccato che al Nino non glielo riesco a spiegare.

Scalza

Still playing




Mi piace perchè sto tornando ad essere quella che ero. Che in un certo modo sembrerebbe una decrescita ma in realtà dipende dalla timeline che si vive.
Nel mio caso ero già decresciuta e quindi ora diciamo che sto riprendendo il mio tran tran della crescita con un sistema immunitario migliore.
Il che aiuta a recuperare più velocemente i tempi spersi.

Scalza

Effettivati nell'accadimento


Foto: un gentile omaggio di G.


Essenzialmente uno travisa perchè è con-dizionato dalla dizione. Diciamo anche che nel parlato c'è un che nello sguardo che ti aiuta, che poi è anche un tono, una movenza delle mani e del resto che senza alcun dubbio ti spiega meglio.

Questi dialoghi brevizzati dagli spazi cmqizzano troppo che se fossimo molto zen l'essenzialità andrebbe bene perchè colmata dalla percezione ma visto che nella materialità siamo colati a picco, il tutto diventa ascolto troppo personalizzato.

Comunque, per specificare il tutto, basta saper chiedere:

  1. spiegazioni
  2. scusa
  3. alternative (di parole o di fatti)
Oppure, restare ancorati ai ricordi, incapaci di rivedere quello che è stato in un cosa sarà.
Ad esempio, io uso una scatola di legno abbastanza grande. Me l'ha regalata un amico che mi ha detto "mettici dentro i tuoi bijoux" ma io la uso per metterci dentro buoni propositi. Penso che sarebbe d'accordo lo stesso. Trovo che sia in accordo dato che la logistica ed il layout hanno posizionato la scatola sul comò accanto alle tre civette che tanto tempo fa facevano l'amore con la figlia del dottore, poi il dottore si è ammalato e la figlia (del dottore) ha cambiato casa. Mi sono rimaste quelle tre imbalsamate accanto alla scatola dei buoni propositi, davanti uno specchio che per logica ed intento riflette sempre la verità e ogni giorno mi dice che sono la più bella del mio Reale. Ha ragione, il bello è quello.

Scalza

Ar-pia




L'idea della tracopiatura mi piace tanto. Perchè è quasi fotocopiativa ma con quel tratto che la rende un po' personalizzata nella faccenda della mancanza di originalità.
Visti i tempi che ci sono, è già qualcosa.

Invece la vicina di casa di mia madre queste cose non le sa e vorrebbe far passare per sue cose che sue non sono con quella sfacciataggine propria della copiatura. Prima o poi qualcuno glielo dirà.

Scalza

15 dicembre 2009

E-mò-Ti-con (tento)


C'è chi non sa fare a - delle faccine per sentirsi + contento.

Scalza

AnYone To Love




Forse appassionarsi è una cosa sbagliata.

Ad esempio oggi raccontavo a GdA che una volta ero appassionata del mio ex blog anche se è ancora mio ma è anche ex perchè non lo uso più. Che è un po' come si fa con gli amori che ad un certo punto li lasci o che vieni lasciato ma solo per via di una temporalità che scorre in linearità. Perchè se, ammettiamo il caso, tu tornassi indietro con una qualsiasi macchina del tempo, saresti ancora nell'amore con chi poi diventerà ex. E ci diventerà comunque ma non è importante.
Comunque una volta io ero appassionata del mio ex blog. Poi ho capito che era il mio ex blog che si era appassionato a me e che mi sfruttava per così dire, cercando nella frivolezza di accattivarmi sulla dimensione del tempo e dello spazio.
Poi è successo che ero con G. che era venuto proprio per me e mentre era là io pensavo a un post che avrei potuto scrivere ma l'ho pensato ad alta voce, così G. si è offeso ma io ho capito.

Ho imparato anche se ho perso e quindi alla fine qualcosa ci ho guadagnato ma avendo anche perso, sono rimasta povera uguale. Il senso è un po' questo.

Comunque adesso sono felice di scrivere in questo blog, siamo appassionati uguali, verso uno scrivere più che noi stessi. Il che riporta un senso di equilibrio che da noi due è compreso e in fondo mi basta.

Scalza

Incassettatismi




C'è un mio amico a cui voglio molto bene che quando va a casa conserva il blog in un cassetto.
Io nel cassetto ci metto il cervello.

Ho scoperto che nella vita se usi troppo cervello non sei tanto simpatica. Per questo scrivo un blog, così lo consumo un po' altrimenti quando muoio mi sgridano perchè lo riconsegno nuovo e mando giù il PIL. Ci sarà anche là immagino, dev'essere daperttutto. Gente che produce e che manda su il valore del PIL. Gente che produce cervelli per esempio. Il mio l'ha prodotto un contraffattore di cervelli normali. Dovrei fare un reclamo ma alla fine mi sono abituata e anche un po' affezionata. Anche se affezionarsi non è come amare e già l'ho detto oggi ma mi ripeto per echizzare meglio le questioni che è un po' come sottolinerare, tutto qua.

Comunque appena riesco scrivo la seconda puntata della telenovelas della vicina di casa di mia madre e di mia madre stessa medesima.
Mi sta appassionando un sacco.

Scalza

14 dicembre 2009

tardivamente o preventivamente (dipende) concessi




Parziali fatti del giorno.

Che poi diventa difficile non sapere le cose in questo mondo fatto così.
Però riflettevo che potrebbe essere qualche transito cosmico o interferenza planetaria, perchè in questi ultimi giorni ho effettivamente assistito a tre episodi violenti. Uno della vicina di casa di mia madre che immagino sia diventata pazza perchè impazzita lo era già. Due del CLB che ha schiacciato un microscopico insetto che non gli aveva fatto niente e quindi ho dovuto metterlo in castigo. Tre di XL che tre anni fa mi ha detto una cosa bruttissima che però ho capito solo adesso, quindi è come se fosse successa adesso.
Praticamente mi sono vista in quel momento con quelle persone che erano intorno e quella cosa detta che è vero che ho capito adesso ma che per un effetto spazio-temporale è arrivata anche nel mio passato. Quindi, ricucendo le comprensioni non dovrei più essere amica di XL. Domani vedrò come fare.

Non so, è stato un week end orribile.

Poi guardavo in tv Il diario di B.J. e devo dire che le sue zampe di gallina non me le ricordavo così profonde, poi quei pigiami intonati sopra e sotto mi facevano sorridere. Io non ne ho mai comprato uno. Di solito vado a letto con pezzi di robe pulite che trovo se li trovo, se no opto a seconda dello stato morale che ho. In ogni caso, se il film fosse un teorema come quello di Ferradini, dovrei essere nel secondo tempo, quando la sfigata incontra l'amore.

Che poi messa così è un po' brutta me ne rendo conto. Sembrerebbe che non ne ho tanta voglia come mi dice sempre qualcuno. Forse è vero perchè in generale soffro più per la vicinanza di persone sbagliate che non della loro mancanza.
Praticamente credo d'essere parte di un altro copione, film, teorema.

Spero che abbia un lieto fine.

Scalza

13 dicembre 2009

Raggelante timeline




Quando sono triste c'è solo zio Frank che riesce a riportarmi quel lieve sorriso che minimizza ogni questione. Forse perchè ha una vibrazione costruttiva con il mio essere e questo mi aiuta a ricostruire la distruzione.
Anche se resta la mancata comprensione del perchè ad un certo punto le persone decidano di farti del male anche se tu non gli hai fatto niente e di te avevano solo un ricordo di una bambina che correva ridendo. Forse perchè chi è accattivabile, riporta un po' di cattiveria per suffisso e defisso. Forse perchè le persone impazziscono per via di altri pazzi che erano già impazziti e che restando vicino ai non pazzi hanno due possibilità: guarire o contagiare.
Certe persone preferiscono venire contagiate, questo è un fatto.
Credo che sia come per il vampirismo, se tu ti innamori di un vampiro non puoi avere la forza di guarirlo perchè di lui ti sei innamorato perchè era anche un vampiro. Se fosse stato una persona normale magari non ti piaceva tanto, te ne fregavi. Lasciamo perdere quello che si dice con quell'animo da crocerossista. La realtà è più semplice: ti innamori essendo lui una persona che è anche un vampiro.

Bisognerebbe spiegarlo a quelli che prima amano i tuoi difetti e poi te ne fanno una colpa. Sono loro ad essere in conflitto, tu non c'entri niente. Vai bene così.

Comunque un po' ho sofferto ma zio Frank mi ha detto "that's life" e va bene così.

Scalza

11 dicembre 2009

Scegli un futuro migliore per te e i tuoi figli

Specificati siamo più sereni.
Comunque non è che a tutti piace la specificatura, certi smorfieggiano e fanno finta di non capire. Eppure io sono abbastanza precisa quando sono specificativa.
Forse dovrei usare un linguaggio più figurato e meno metaforico.

Scalza

Dringo che è un piacere


Certe volte scrivo dei post mentre scrivo email di lavoro. Mi vengono bene, mi dispiace cancellarli, così li lascio come quei pout-purY di sentimenti che tra il lascivo e il presivo si addentrano nella mente che senza cuore non opera mai bene.
Un po' come farebbe un chirurgo senza anestesista, una macchina senza ruote, un'abat jour senza lampadina, un cellulare senza ricarica, un tip senza tap, un bo senza luke, un chissà senza il che, etc. etc.

Per fortuna di email lavorative ne scrivo di rado.
Preferisco le telefonate.

Scalza

10 dicembre 2009

Parallelismi in verticalità




E' terribile quando non so che fare, vado in crisi. Perchè io di solito so cosa fare, il cuore + il cervello o vanno nella stessa direzione oppure a uno non gliene frega niente di dove va l'altro e quindi lo accompagna indifferente.
Invece se ho il sospetto che la fregatura sia nel diverbio mi scoccio da sola e comincio ad ipotizzare cosa potrebbe succedere se o se non. Solo che gli scenari che faccio seguono la mia immaginazione che potrebbe anche non essere coincidente con la Realtà, l'immaginazione degli altri, i fatti concreti.

Una volta chiamavo qualcuno/a per parlarne e capire che fare. Quando la percentuale dei chiamabili del mio cellulare era sopra il 37%. Adesso mi trattengo perchè sono ridotta a un 3-4%, non è bello lo so. E' dovuto al fatto che non ho ancora resettato la rubrica. Dovrò farlo prima o poi.
Questo mi riporterà in condizioni ricostruttive e riformative del mio assetto personale.
Ci pensavo l'altro giorno che ho cancellato i 456 sms in arrivo nel mio cellulare. Li ho letti al 45% perchè alla fine non è che sia importante leggere tutto e sempre. Certe cose si capiscono senza parole. Ad esempio io il mio blog non lo leggo quasi mai, però forse è normale. Se scrivo è per esternare altrimenti le robe me le penserei e bon, sarebbe anche più veloce. Come faccio quando sto tra me e i miei numeri e rifletto con la pinzatrice telepaticamente sulle cose della mia vita. E' una dialettica spazio-temporale che ho acquisito grazie all'incapacità di razionalizzare gli eventi che tanto restano irrazionali lo stesso. Il punto è questo, però mi piacerebbe tornare a una chiamabilità del quasi 100%.

Solo che tutte le volte che sto per cancellare tutti quei numeri, c'è qualcuno che mi manda un sms per dirmi chissà-che-che-non-leggerò ma almeno il perchè lo so.

Scalza

9 dicembre 2009

Arronfabili improbabilità




Quando faccio tardi e volevo andare a dormire presto, sposto indietro l'orologio e così dormo più ore. Me l'ha insegnato Pippo, l'amico di Topolino, e poi lo sanno tutti che il tempo è un'invenzione degli orologiai e dei record-man.
Ce ne sono certi di cui vorrei parlare ma ho sonno, vado a dormire.

Scalza

So SadlY



Peccato che anche gli amici usino queste modalità. Ad una certa età, forse è la rivincita che ti tiene in piedi. Forse è così.
Lo capisco da me. Solo che non mi piace tanto che un amico si presti a queste bassezze soprattutto se ho messo i tacchi. E' facile immaginare che mi passino sotto quell'arco che si forma tra il tacco e la suolizzazione che sembra un pò assolata ma una compagna fedele ce l'ha. Quasi sempre, non prendiamo sempre i casi disperati.
Il fatto principale è che se le cose le vedo vorrei essere capace di fare finta di niente perchè anche se mi fa male lo stesso, so bene che dirlo non serve a niente.
Forse dovrei cantare con zio Frank "i've got you under my skin" e tiptap-pare con due trampoli di almeno tre metri e 75 cm.
Giusto per puntualizzare quella logica ilarità che sovviene a chi volare ancora sa.

Scalza

Amarsi [più di un pò]





E' facile appellarsi ai sentimenti quando con il fascino si è fatto cilecca.
Lo so perchè anch'io l'ho fatto.

Me l'aveva insegnato P. che chi riconosce un mostro un po' lo è stato (forse ancora) perchè effettivamente se una cosa non la conosci che ne sai com'è e se è proprio così?
Quello era il periodo dei mostri, adesso non ho più paura. Perchè ho capito delle cose che poi le uso per muovermi meglio come se avessi uno stradario che mi guida.
Se hai lo stradario è meglio, c'è poco da fare. Ora lo so.

Scalza

Oggi ho visto un balengo


Tra un'arpia e un balengo, se proprio uno dovesse scegliere tra questi due perchè diversamente mi sembra che la questione non si ponga, non saprei che fare.
In ogni caso, oggi dovevo scegliere se andare dall'arpia o dal balengo e ho avuto un attimo di tentennamento perchè i pro di uno sono nel contro dell'altro e i pro e i contro a volte sono talmente in equilibrio che alla fine è come quando sei indifferente.
L'indifferenza è un po' un fastidio perchè puoi esserlo solo se l'altro si aspetterebbe una differenza. A me l'indifferenza piace se non ho voglia di spiegare tanto le cose, perchè mi libera dalle questioni inutili. Diversamente preferisco essere più specificativa.

Scalza

8 dicembre 2009

Avanzi e spunti




Mentre mi lavavo i denti, pensavo a A*3 che faceva tanto il figo perchè era single e aveva tipe che gli ruotavano attorno come pianeti. Questo gli dava sicuramente una forza che un po' la capisco ma poi alla fine, è finito che si sentiva solo che non è come essere single ed è stato attratto da una forza centripeta, si è adeguato al circolo della rotazione ed è cambiato. Allora, un po' mancandogli la forza centrifuga delle arruotate mi ha chiamato per offendermi della mia centrifugacità e questa cosa mi ha dato fastidio ma non gliel'ho detto. Perchè ho pensato che in fondo offendeva quella parte del suo ex se stesso che vedeva in me anche se io ero una femmina e lui no. E questa cosa incide abbastanza sulla considerazione arruotabile centrifuga o centripeta che sia.
In ogni caso A*3 avrebbe potuto capire dell'amore e dell'attrazione gravitazionale arruotata per scelta e non per una semplice ragione di fisica anche se quantica. Perchè in fondo il quantum incide sempre maggiormente di più nella ragione delle ns. scelte.

Resta il fatto che se nel proposito del tuo cuore la ragione c'è e la sai, non puoi essere diverso. Aspettando e cambiando in quell'attesa sempre nella direzione protetta di quel miraggio che per seguirlo, ora lo so, ci va solo tanto coraggio. Per essere centripeti e centrifugi, arruotati e centrali di magnetismo portante fino a creare un unico stop. Per YOU & I che insieme si scrive NOI. Qualsiasi cosa siano of course.

Scalza

Per-seguiti




Sono le cose che non si sanno che a volte creano quell'ostacolo al comunicare perchè forse bisognerebbe sapere per capire (se uno ne ha voglia, ovvio).
Solo che poi il tempo passa e hai sempre meno voglia di spiegare perchè quelle volte che l'hai fatto non è servito praticamente a niente.
Quindi si crea nel tuo cervello una strada preferenziale che ti fa intuire le cose come andranno se capitano altre cose che sono proprio uguali a quelle che sono già capitate tante volte. Però è un'intuizione data dall'esperienza e questa cosa la capisco che non mi fa bene, perchè potrebbe anche essere diverso. Darmi quella possibilità ancora una volta, come mi sono sempre data, mi farebbe bene ma se andasse male mi farebbe più male di quelle volte che me l'ha già fatto perchè sarebbe arrivare a una quasi certezza non dandomi più voglia.
Perdendo la voglia sarei più triste, mi ammalerei.

Forse il segreto è mostrare tutto, senza spiegare più niente.

Scalza

7 dicembre 2009

12 DICEMBRE 2009 ****** S.P.U.R.G. 's day *****





[Ovverosia Scalzi per un giorno ridotto (almeno tre ore)].

Ci sono momenti che è bene ritrovare per ricondursi a quella naturalità propria dell'essere che è differente dall'apparire. Un giorno dedicato a un'operazione di liberazione, per evacuare quei mille pensieri fatti con i piedi che spesso trattenuti alla fine escono dalla bocca.
E questa cosa non va per niente bene.


Scalza

Avanti march!



Di copiare non sono mai stata tanto capace. Anche a scuola. Cercavo una personalizzazione che poi pagavo perchè non era sempre tanto nel range della conoscenza.
Tentavo la fortuna, non m'è andata tanto bene.

Comunque al CLB questa cosa l'ho spiegata approfonditamente.

Ci sono ambiti dove è meglio se dai quello che si aspettano perchè l'inaspettato potrebbe rilevare andamenti differenti da quelli che avevi immaginato.
A volte capita anche nelle relazioni. Poi uno si dà pace, ad una certa età viene anche più semplice.
Credo per quella distanza naturale che scorre tra il cuore e il cervello che senza alcun dubbio aiuta la buona sopravvivenza.

Scalza

5 dicembre 2009

Adotta un cretino




Quando incontro un cretino, di solito divento seria.
Quindi, ho pensato, un cretino ha una sua funzione sociale, perchè potresti compensare la sua cretinaggine diventando serio.
Il che potrebbe portare un vantaggio. Come è successo quel giorno che poi, grazie a L il cretino che mi ha ricondotto alla serietà, ho incontrato U che mi ha considerato affidabile al punto da promuovermi senza prova. Sono stata raccomandata da un cretino.
E' pazzesco ma è così.

Scalza

3 dicembre 2009

Ho il diploma come Grisù




Per altro sono bravissima a S-drammatizzare. Me ne sono accorta e questa cosa non va tanto bene perchè chi scherza troppo, poi alla fine non è credibile nella scherzatura o forse mette troppe distanze e poi magari quelle distanze diventano insormontabili.
A me l'insormontabilità certe volte mi mette in crisi e so bene cosa vuol dire perchè ho cercato la definizione sul dizionario. Ho anche letto il sinonimo e il contrario e quindi ho pensato.

Che Grisù è meglio di me, infatti è più verde e sa spegnere gli incendi senza far ridere. A me non riesce e ci ho provato delle volte ma faccio acqua da tutte le parti, tranne che in quella direzione utile che potrebbe spegnere l'incendio.

Pensare che mi hanno anche fatto fare il corso con prova pratica di spegnimento del fuoco. Me lo ricordo quel giorno, c'era quello che spiegava che voleva portarmi l'estintore perchè era pesante. Poi ha capito che ero forte abbastanza da portarlo da sola, l'estintore. Ma poco pratica nello spegnimento per colpa del vento.

Il vento mi ha sempre fregato in fondo. Forse perchè va veloce e non voglio essere da meno, forse perchè quasi sempre sfiora le cose e solo certe volte le scuote e le porta con Se.
Però vorrei essere capace più di farmi portare dietro che non di trasportare. Per sentirmi così forte da lasciarmi invadere spazi, misure, distanze, insormontabilità presenti.

Se fossi Grisù o se lui fosse mio amico ce la farei. Ora lo so.

Scalza

Assembramenti




Per fortuna un po' di leggerezza me la porta la Vita con i suoi incontri, le sue proposte di esperienze. Perchè in fondo la Vita ti propone e poi tu sei vuoi fai o non fai. Non è che sei costretto.
Lo specifico perchè a volte ho il sospetto che ci siano persone che mi sopportino come se fosse un lavoro, retribuito. Ma la retribuzione io non gliela dò e quindi non capisco.
Allora, ho pensato, che forse si tratta di debiti che hanno assunto verso di me in tempi che ho dimenticato per cui devono proprio sopportarmi, lo fanno per purificare la loro essenza ed evolvere. In questo modo sopporto meglio il fatto che mi sopportino e vivo più serena.

Perchè fondamentalmente capire di essere sopportati diventa una sopportazione peggiore che deficita la sopportazione iniziale in una formula-sommatoria che è un po' esponenziale e un po' moltiplicativa. Se non lo capisci è meglio, per chi deve pagare il debito e per te che lo incassi.
Comunque, data la mia cosmica attrazione verso l'amorevolezza, tendo a lasciare perdere. Spero solo che questo non determini un mancato pagamento dei debiti.

Giusto per chiudere il circolo della sopportazione.

Scalza

Allineamenti ordinativi




Sono più impressionata che impressionabile. Perchè fondamentalmente mi impressionano solo quelli che arrivano ad attrarre la mia attenzione, quindi parto da una condizione di vantaggio.
Se fossi impressionabile vorrebbe dire che essendo un giallo ed avendo un rosso, sarei cambiata in arancione ed invece per diventare arancione devo scegliere di non essere più un giallo ma se il giallo mi piace, pur nell'apertura di un ascolto arancione, resto quella che sono [nata].
Che non è male quando sei veramente quello che sei.
Perchè se sei cosa non sei, praticamente non cambia nulla.

Scalza

2 dicembre 2009

Tran tran 2


Per fortuna qualche volta uno conosce quelli che non si sono mai persi una puntata, che ti aggiornano e ti datificano tutto quello che è successo con quella precisione che ti spiega tante di quelle cose che poi, capisci tutto.
E quando capisci tutto non te ne frega più niente. Cambi telefilm,

Scalza

Tran tran




Certe volte nella vita è come nei telefilm. Quelle serie lunghissime che si passa di padre in figlio, in nipote e via dicendo. Se ti perdi qualche puntata e lo sceneggiatore è uno che un po' vale qualcosa, finsice che ti perdi un po' il senso, il gusto, l'avvicendamento.
L'avvicendamento è fondamentale nel vivere.

Scalza

S.T. (senza titolo)




Mentre guidavo e fuori faceva freddo ma nella macchina per fortuna ho il riscaldamento, ho pensato che tre anni fa la mia ex macchina aveva il riscaldamento rotto e quando andavamo a casa io e il CLB ci vestivamo come due ex russi, perchè nell'ex russia fa freddo si sa. E in tutto questo ex per non demoralizzarmi troppo ho pensato che per fortuna sono diversa da C. che vive la malinconia del passato in un presente che gli fa schifo ma non fa niente per cambiarlo. A me il presente piace e mi piace anche ricordare il passato perchè anche se certe cose sono andate diverse, in quel diverso alla fine ci ho saputo guadagnare.
E mentre contavo i guadagni tra acquisti e perdite, ho pensato che se io dovessi fare un'operazione promozionale per un altro sarei bravissima ma per me non sono capace di farlo bene allora il segreto è certamente quello di fare un'operazione promozionale parlando di me cose se fossi un'altra.
Che in fondo, essendo 357 persone, mi viene abbastanza facile.

Scalza

Sulla Righellatura (effetti)




Una righellata al giorno toglie il medico di torno.
Per chi la esegue ovviamente.
Chi la riceve nel tempo forse un medico se lo deve cercare, soprattutto se :
1) la riceve nello stesso punto X ;
2) ha un fisico burrolento (il burroveloce si rassoda);
3) la riceve da un righellatore professionista;
4) la riga righellatrice è in acciaio inox 18/10.

Potrebbe sembrare perfidia ma se la vita è un polo attrattivo verso le esperienze formative dell'individuo, come già si afferma nella dialettica maya-na, se uno le fa (le esperienze) un altro le deve ricevere (le esperienze di prima) se si tratta di esperienze socio-umanizzate.
Il che ha un senso di equilibrato zen.

Love Life


Scalza

30 novembre 2009

Evidenziate improprietà


Ho scoperto delle cose.

1)Che non so avere dei fans. Bisogna essere capaci temo, dedicarci del tempo. Tipo firmare autografi, mandare fotografie accattivanti, omaggiare della propria presenza perchè se non ti presenti sei assente e se sei assente non puoi avere fans. Questa è un po' la triste verità. Diciamo che un po' fa male ma poi fa anche bene perchè in fondo se uno è nella Verità non può stare male per tanto tempo. Capire le cose è come fare una piccola malattia, perchè in fondo quella cosa non capita forse è come un virus che ti ammala il capire. Poi si guarisce e si sta meglio.

2)Che quando sono triste mi muovo automaticamente verso la certezza di un coccolamento anche se poi so che è un coccolamento temporalizzato. So gestire la temporalità e quindi forse è vero che il tempo non esiste ed è una condizione mentale perchè certe temporalizzazioni vanno bene sia alla mia mente che al mio cuore. Ma poi credo che sia una semplice questione di confini. Forse io non ho confini perchè non sono confinata. Dev'essere così.

3)Che preferisco usare le mie penne anche se quelle degli altri possono essere + belle della mia. C'è una forma di intimità nella penna degli altri che mi infastidisce, tipo che magari se la sono messa in bocca o forse l'hanno usata per fare i cretini mettendola nel buco dell'orecchio e girando per l'ufficio come se fossero dei mostri alienati cercando ilarità e raccogliendo righellate di chi è infastidito da queste scemenze. Come fa R* che prima o poi, se non la smette, gli farò avere l'invalidità permanente. E questa non è una minaccia. E' una promessa.

Scalza

News


28 novembre 2009

Zompetta Zigolando


C'è chi tiene due piedi in una scarpa, è vero.
Ma forse è perchè di scarpa ne ha una sola?

Oggi ho lavorato con G. che ha una sorella in Perù, sopra le Ande, dove vorrei andare. dove non ci sono tante cose, dove ce ne sono altre che qui sono estinte.
Ogni tanto si possono mandare delle cose (del genere che là non ci sono tanto), che magari uno butta e ci sono quelli che per fortuna tu conosci direttamente e le portano con dei camion ma non devono essere scarpe e quaderni. Perchè l'ignoranza aiuta e con le scarpe vai più lontanto. Cosi se per caso ne mandi un paio, al controllo di quei guardiani, schiavi degli schiavi dei padroni del mondo, buttano via la scarpa sinistra. Quella destra la lasciano, perchè forse sono di quella tendenza là.
In ogni caso è una schifezza, perchè io scalza ci vado che ne ho voglia ma quei bambini ci vanno senza scegliere e questa cosa mi fa venire a volte talmente nervoso che chiamo M. e ci litigo. Tanto con lui di motivi ne ho a iosa.

Scalza

Attendo futuri positivi




Stamattina mentre cantavo con Whitney Saving all my love for you, ho quasi steso un footing-atore. Non l'avevo visto perchè ero concentrata. Per fortuna non l'ho steso, è tutto ok.
Però mi è venuto in mente che anche P. correva sempre e certe volte costringeva a correre anche me. Poi alla fine si era arreso perchè lo aspettavo nel ritorno facendomi due passi tra le chiacchiere insensate di pioppi e i fossi. Nella vita in fondo capitano sempre dei fossi un po' quando meno te lo aspetti, come l'amore, i tradimenti, le sorprese e gli incubi.
Dev'essere un fatto di sfasamento con l'inaspettato che se in fondo te l'aspettassi sarebbe meglio.
Come quando, senza inviti, certi passano mentre viaggiano e suonano alla tua porta.
Potrebbe essere una cosa carina, gentile. Solo che se questi certi non è il caso che ti vedano con altri certi oltre la soglia della tua porta, non è più una cosa carina. Almeno per loro.
L'unica certezza che oltre la soglia è tutta roba tua. In bene e in male.

Scalza

27 novembre 2009

Ammobiliati ci si impolvera troppo




Si dovrebbe sentire la differenza, quando le cose cambiano.
Se però si pensa che siano cambiate e la differenza non c'è, forse qualcuno le ha rimesse così com'erano oppure quel sentire è stato spostato da una forma di pre-vedibilità che può anche essere pre-vidente di pre-meditazione.
Soprattutto quando le cose poi alla fine cambiano perchè qualcuno che però è diverso da quello di prima che metteva a posto le cose, le ha spostate gettandole, buttandole, scalciandole molto-molto-molto più in là.
A volte capita. Io lo faccio spesso. Mi aiuta a stare meglio.

Scalza

23 novembre 2009

Se potessi ti mostrerei quell'immensa felicità che arriva quando te ne freghi di tutto ma t'importa del niente, altrimenti non funziona. Y


Stasera mentre lavavo i due piatti che ho sporcato per mangiare lo spiedino di frutta ho pensato a due cose. A V. che mi ha insegnato a fare gli spiedini di frutta e che certe volte mi manca ma poi se ci fosse non mi mancherebbe per niente. Quindi forse le cose mancano solo perchè non si possono avere più. Spesso è così, almeno per me.
La seconda cosa che ho pensato è che mi sono accorta che negli ultimi tre giorni ho corso contro il tempo. Quindi dovrei essere ringiovanita di almeno tre giorni, perchè se ho avuto un movimento contrario allo scorrere del tempo, significa che ho agito nell'antitempo.
Sono diventata più furba, è anche una questione di esigenza e bisogno.
Prima, per esempio, correvo dietro al tempo e quindi raddoppiavo quello scorrere in una forma di accelerazione che non mi faceva bene per niente.
Perchè le cose ti possono fare bene, ed è il caso preferibile ma se per caso non c'è questo caso e una cosa ti fa bene abbastanza ma non troppo, bisogna convincersi che è meglio di quelle che non ti fanno bene per niente.
E' tutta una questione così.

Scalza

19 novembre 2009

Incidentalismi & C.

Da quando guido la macchina ho imparato un sacco di cose.
Ad esempio quelli che ti tagliano la strada non lo fanno perchè sono velocissimi e tu vai lento. Lo fanno perchè gli dai fastidio, non vogliono vederti.
Quelli che vanno veloce, ti passano sopra, se ne fregano di te non è che gli dai fastidio. Neppure ti hanno visto perchè sono veloci.
Un po' come capita nella vita. C'è chi ti deve togliere davanti per stare davanti a te, perchè forse ti vuole restituire quel fastidio che gli davi. E un po' ci riesce, perchè tu pensi che chi ti va davanti lo fa perchè vuole velocizzarsi ma è un pensiero che fai per come sei, non per com'è l'altro. Poi te lo ritrovi sempre là a rubarti la visuale delle cose ed ostacolare la tua naturale andatura e se non fai attenzione rischi di far diventare i tuoi pensieri come quelli dell'altro.
E' questo il vero problema: la sganciatura.

Scalza

18 novembre 2009

Approfondimenti in allegoria



Uno può anche essere fan di se stesso.
E' un po' come amarsi in maniera esagerata, un po' forse nella vanità, ma che male c'è, se lo sai. Se non lo sai invece un male c'è perchè diventi pesante come piombo e l'esca della tua lenza finisce troppo in basso, quindi peschi nelle profondità. E nelle profondità chissà che ti capita di incontrare perchè ci sono le profondità belle, quelle dei pensieri e dei sentimenti, e le profondità brutte, quelle dei bassifondi, della sporcizia.
Bisogna capire quale tipo di profondità ti è toccata. Perchè l'hai attratta, of course.

Scalza

Free Style



Stamattina mentre guidavo ho guardato la faccia di quasi tutti quelli che incontravo.
Tutti non potevo, ho dovuto fare una scelta che è stata casuale anche se il caso non esiste e sicuramente ho scelto per il fenomeno di attrazione che è quella cosa naturale che capita anche tra la Terra e la Luna. Ci si attrae.
E guardando ho pensato che certi (maschi/femmine) mi apparivano proprio strani ma la cosa più strana è che l'Universo ci ama tutti, anche se effettivamente non siamo tutti piacevoli o sempre tali.
In ogni caso ho pensato che per essere come l'Universo ci va un modo di vedere che io non ho [ancora] che è quel modo attraverso il quale vedi la Vita più che la semplice identità.
Questa è una cosa bella che mi piacerebbe tanto raggiungere.
Perchè mi libererebbe da un sacco di questioni inutili, tipo che la mia vicina è diventata amica di R. che le racconta tutti i fatti miei senza PER ALTRO che io l'ho autorizzata.

Scalza

17 novembre 2009

Per non finire sul lastrico della scrittur+abilità [se c'è]



Al cambiamento, in ogni caso, si è predisposti più che preposti dai vari chissàcchi.
Io quella predisposizione ce l'ho ed è un bene [per me].
Ma ne ho anche altre, meno meravigliose [sempre per me], che si possono anche leggere in maniera buona ma che alla fine mi danneggiano e quindi non vanno bene, le devo controllare costantemente. Tipo l'atteggiamento donativo.
Forse in altre vite ero un'imperatore e quindi non avevo il senso del denaro: adesso non ho nè il senso e neppure il denaro, il che mi riequilibria.
Tuttavia quando mi capita il denaro (il senso non mi è mai arrivato), mi accorgo che mi sfugge il senso della misura. Quasi sempre in enlarge ma troppo spesso a godimento di altri.
Per capirlo basta fare due calcoli, tirare giù le somme, riflettere sui per come e perchè.

Ad altri atteggiamenti ci si adatta perchè tutto sommato sono neutri nella capacità di danneggiare. Tipo lo scrivere-pensare i post che se lo faccio off line, li rivedo e diventano di ottomila tic-tac-battutevoli. Se li penso e li scrivo on line, mentre lavoro che ho poco tempo, sono maneggevoli adattevolezze che come i jeans stanno bene con tutto.

Scalza

Stiamo buonini

Secondo me M. è sempre triste perchè ascolta musica triste. Oggi a pranzo ho fatto che dirglielo detto ma non mi ha capito, ha frainteso.

C'è un sacco di gente che fraintende. Io ascolto zio Frank che mi dà quel ritmo swing con cui poi riesco a gestire meglio il tutto, lavoro&C.
Ultimamente è lo C. che mi preoccupa. Comunque faccio finta di niente e continuo a swingare, qualcosa poi capiterà. Tipo che ci sarà un assestamento, uno spostamento, un ribaltamento. L'importante è che non si resti così come si è che non mi piace per niente neppure quando è bello. Perchè il bello per essere colto dev'essere fatto in variazione.
Il che mi fa riflettere. Molto probabilmente la troppa cattiveria che sostanzialmente esiste è una confermata presenza di bontà che, non usata, diventa magnetica attrazione dell'altro.
Quindi il concetto è che bisognEBBE usare la bontà, più che averne. Y

Scalza

Quandalizzando dovunquamente




Stamattina ci siamo svegliati presto per ripassare gli avverbi di tempo.
Mentre il gatto faceva mYao e il CLB avverbalizzava, io volevo quasi dirgli che il tempo non esiste e quindi tutta quella fatica era (essendo) abbastanza inutile. Però poi ho pensato che le maestre mi avrebbero sgridato e quindi sono stata zittamente zitta che è peggio che stare zitti.
Glielo dirò tra un po' di tempo, quando chi insegna si svincolerà dal pensare che è tutta colpa mia se lui dice stranilità e altrizzazioni perchè liberato dal vincolo della temporalità spaziale.
Del resto, ci ho pensato bene, se lui è venuto da me un perchè ci sarà.
Perchè sono i figli che scelgono i genitori, dal momento che quando lo fanno sono ancora in grado di vedere tutto ed invece quando vieni qui, non vedi più tantissimo.
Al massimo hai una bella spinta ormonale, se ti va bene è anche un po' emozionale e se ti va benissimo è talmente forte da portarti vicino alla porta di un amare.
Poi, se le vuoi aprire o chiudere, sono fatti tuoi.
Fatto sta che il tempo non esiste quindi che lo fai prima o lo fai dopo è praticamente lo stesso.


Scalza

15 novembre 2009

Orientati assue-fattismi

Alla fine ho deciso di cambiare colore dei capelli, così tanto per movimentare le cose.
Sono in quell'età dove non mi ritrovo tanto per una serie di argomentazioni che ho già affrontato ma che mi hanno lasciato senza troppe spiegazioni.
C'è a chi piace e a chi non piace. Sia le poche spiegazioni che il colore dei capelli.

Ad esempio [A] mi ha chiamato Biancaneve anche se non ho il fiocchetto rosso tra i capelli, però ci ho pensato: un nano (minorenne) ce l'ho, le mele rosse le ho comprate sabato alla coop, con gli uccellini chiusi in gabbia del mio vicino, ci parlo abbastanza spesso soprattutto di domenica mattina che mi piacerebbe sognare ancora un po', di principi azzurri qualcuno c'è. Ne basterebbe uno ma il fatto è che si gioca all'interpretazione e quindi per un fatto di sovraffollamento planetario, ci tocca replicare ruoli e copioni.

Per finire la favola in bellezza mi servirebbe l'originale. Il mio s'intende. Quello che s'incastra bene con le mie spigolature vive perchè le sue spigolature vive sono perfettamente opposte e complementarizzate ad hoc.

Eviterei d'incontrare la strega cattiva. Potrebbe diventare mia amica.

Scalza