31 agosto 2007

sinteticamente

È bello concedersi il gusto di una fuga. E lasciare le cose, i fatti, la predisposizione, gli accomodanti ma e se.
E sotto queste infinite quelle, mi pare che le prospettive siano più ampie delle scusanti.
Mi pare che certi sogni possono essere più vicini al mio cuore.
Scalza

non ci credo!

Certe notizie attirano, c'è poco da fare.
La mia vicina va e viene senza un perché. Io e la signora p. non ci capacitiamo del fatto che non sappiamo niente. Ma oggi faccio due telefonate e m'informo.
Lo faccio per la signora p.
La mattina mi fa arrivare tardi in ufficio.

Scalza

29 agosto 2007

parolanti

Ammetto di provare un brivido di piacere nel capire che certe intuizioni che alcuni definirono follia, sono tracce di verità.
Ma come tutte le tracce, bisogna saperle seguire come direbbe il bassotto poliziotto, mia zia, il vicino di casa mia.
Io lo sapevo già.
Scalza

28 agosto 2007

arigato

Quando le parole fanno male, e meglio non usarle.
Nella parsimonia del suscettibile, l'armonia ritrova i suoi spazi.
È un pò come tornare a casa e sentire odore di arrosto e di pasta fatta in casa. Come quando ero piccola e facevo i compiti in camera mia.
Mio figlio cosa ricorderà nei suoi odori? Profumi di incensi bruciati e cera di candele. E nel capire questi piccoli fatti che poi trovo la forza di un qualsiasi movimento.
Così viaggio, fino a dove so che ci sarà quello che sto cercando. Me stessa.
Scalza

26 agosto 2007

accaniti

Il fido pc non accondiscende più al desiderio di navigare nei bit-mari.
Così ne approfitto per rilassarmi nella quiete di acque controllate.
È nel male, mi viene quasi da dedurre un bene.
Sono solo introversioni. Più di questo non so.
Scalza

diamoci un tempo

Un tempo per volare, cantare, liberarci dalle paure, sognare, urlare, ridere, parlare.
C'è bisogno di tempo per tutto.
Anche per vivere.
Scalza

profezie

Un giorno scopriremo che il T9 ha fatto scoppiare una guerra. I nostri nipoti, probabilmente, useranno dei semplici ma chiari, segnali di fumo.
Scalza

libera-ti

Guardavo l'atletica con mio padre che guardava l'atletica più di me.
Quand'ero piccola mi impegnava le tabelline. Adesso molto di più, e con quella cavitteria tipica di chi si sente tradito.
Scalza

25 agosto 2007

noiosante

Quando il pomeriggio i miei capelli sono ancora indomiti a un qualsiasi regolamento modale, prima li sgrido, poi li coccolo con le trecce.
Non è colpa loro ma di tutti quei pensieri stupidi che faccio e che si attorcigliano vigliaccamente qui e là.
Pensare che se fossi stata sansone, sarebbero stati la mia forza e non indicativi della mia fragilità.
È così, inutile pensarci ancora.
Scalza

affiorate verità

È come quando non lavi perché non hai voglia di stirare. E non bevi perché non c'è un bagno. Non ti innamori troppo per non andare in palla. Poi, capita qualcosa.
Ti accorgi che basta stendere bene e puoi evitare di stirare il novanta per cento delle cose lavate. Che la pipì fatta in certi prati, forse uccide qualche formica ma ti fa sentire più libera. Che non ti innamori più ma tutti ti chiedono di chi ti sei innamorata.
Forse del mio gatto, chissà.
Scalza

socialismi

In fondo non siamo così diversi dagli esseri che ci accompagnano.
Certi moscerini volano agruppati di qui e di là.
Certi esseri umani gli assomigliano.
Scalza

24 agosto 2007

star city

Certi telefilm ti vendono quel sogno di libertà che non esiste nella verità.
Forse per questo è un sogno?
Scalza

20 agosto 2007

semmai e mai più

A me non importa capire da che parte sta qualcuno per poterci parlare insieme. Se è dalla stessa mia parte, ci chiacchiero nell'assenso ma poi a ben vedere, è la vicinanza che mi fa notare meglio il valore di quei piccoli seppur rilevanti particolari.
Del resto se è dalla parte opposta, il dialogo può essere un utile rimpallo che esercita il vigore di una già detta opinione. È la distanza che rileva l'utilità della questione. Da lontano è difficile sentire.
Ma più di questo, che è solo un fatto tattico più che un reale atteggiamento, non comprendo quelli che vogliono un dialogo senza la sosta in una direzione. Se tutto va bene, parlati da solo, mi viene da pensare e dire.
Del resto anch'io lo faccio, certe piovose sere, quando un plaid fa le parti di un abbraccio e il cuore inspira quell'appicicoso malumore.
E poi dormo.
Scalza

17 agosto 2007

elevamento

Mi piace pensare che nel sospetto di isolamento, ci sia quel coraggioso sforzo che proietta l'essenziale sui piani alti della coscienza.
In quella rara lucidità concessa dal bisogno di evolvere. Quando l'intorno non ha più quel sapore utile al piacere del nutrimento. Ed è nell'abitudine che avvelena l'intelletto.
E poi.
Incontri qualcuno, qualcosa, un chi o che spiegativi. E nel sostegno muovi passi. E nei passi, muovi il tuo destino.
Scalza

8 agosto 2007

ogni favola è un gioco

Certi draghi li ho incontrati anche io. Ma non erano verdi speranza.
Nonostante la predisposizione a volerci credere, mi sono resa conto che poi è meglio arrendersi all'evidenza dei fatti.
Fa un pò meno male.
Scalza

Regola-mento

Da quando i minorenni hanno imparato a leggere, non si appiccicano più i post-it autoconvincenti sullo specchio del bagno.

Scalza

H2O

Mi piacerebbe una versione beta di questo mondo.
La sperimenterei volentieri. Tanto per darmi una differente opportunità.

Scalza

5 agosto 2007

Strategie [da ds]

Quelle domeniche passate in casa ad aspettare, come diceva il buon Antonello, non le ho più. Neppure mi rammarico ma in questi tetti che osservo scorgo sfumature che m'ero dimenticata. E' possibile che questo sia stato un vero peccato?
Forse non è altro che sorpassata identificabilità.
In fondo, le cose che guardi, sono quelle che vuoi vedere. Il resto se non c'è, è solo per incapacità. Nel tempo dell'esigenza, forse questo fatto cambierà.

Scalza

2 agosto 2007

predi(sposti)

Nonostante la rosabilità, certi sogni restano paurosi.
I mostri cambiano con l'età.
Il caffè ha sempre lo stesso profumo.
Scalza