2 agosto 2010

Briciole & C.







C'era una signora affacciata sul balcone che prendeva il fresco mentre alla radio c'era una canzone che mi piaceva. Poi è passata una donna con i tacchi altissimi e un uomo che era vicino si è fermato a guardare. Io tornavo per riandare di nuovo e non avevo voglia di pensare perchè a volte pensare mi disturba un po'.
Allora mi censuro. VM18 Y.
E poi c'erano due ragazzi che litigavano, il farmacista che attraversava la strada, un bambino che scappava dal nonno su un triciclo. Imparerà che sui tricicli non si va tanto velocemente lontano.
E poi c'era una signora con la borsa della spesa che tornava a casa, due ragazze che ridevano sedute su un muretto, un ciclista che mi ha guardato e mentre mi guardava io ho guardato lui.
Siamo storie che viaggiano in un tempo che non ha mai tempo.

Scalza

3 commenti:

Segreti Inconfessabili [ di una mente culinaria ] ha detto...

il tempo, quando sarà tempo... arriverà e basterà per ogni cosa... :*

Renato! ha detto...

C'era il tempo una volta che non si ferma mai e nell'istante di quel tempo una cometa lasciava la sua galassia per dire a tutti di esistere, ma poi i soliti maligni sono riusciti a cancellarla e da allora la cerchiato tutti i giorni col naso all'insù.
C'era una cometa che non c'è e se ci fosse... non sarebbe li.
R!

scalzasempre ha detto...

Ciao tesoryllo :***

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Grazie R! YYY