E' tutto ovvio.
Anche quello che mi sembrava prezioso diventa proponibile di succedaneità et alors conviene rileggerizzasi secondo una regola semplice e conveniente: la piacerizia, che non è mia zia "tanto piacere". Io ce l'avevo una zia così che diceva "tanto piacere" ogni volta che gli dicevi qualcosa e non sapeva che risponderti o non ne aveva voglia. Forse era un tipo introverso che non aveva voglia di condividersi con il mondo.
Certe volte capita anche a me. Poi, per fortuna, mi buongiornifico anch'io.
Scalza
We must always think things beautiful
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