9 maggio 2010

as+senza




A me il blog ha salvato molti rapporti umani.
Quelli sociali in fondo restano lo stesso perchè magari la sfumatura di quello che dici non è mai colta, nella confusione di un guardarti che è il risultato alchemico della sommatoria di tutti quelli che in fondo racchiudi in smorfie, parole, gesti, colore dei capelli.
Non so perchè ma a me capita. Che mi dicono che assomiglio a qualcuno che non conosco per niente. Certe volte mi spiace perchè ricordare qualcuno è già un modo per dire che molto probabilmente non ti conosceranno mai. Altre occasioni perse, altri giri, altre misure.
Però capita che incontri quelli che sanno se hai uno sguardo triste o felice ma non è per quella facciata che ti resta appesa come quegli scenari in teatro che si cambiano solo quando cambia la storia, la commedia, la rappresentazione di una vita, di un pezzo di te.
Ho un po' paura di queste persone, perchè ti fanno sentire nudo, che è anche bello ma se fa freddo, fa male. E poi uno pensa di aver capito, fatto abbastanza esperienze per permetterti una discesa comoda, come faccio quando gioco a rischiare di capitombolare con il CLB e una specie di skate fatto seguendo i suoi sogni strambi.
Mica potrei fare diversamente, perchè ha imparato da me. E quando lo guardo, penso e spero, tanto. Che possa fare felice il cuore di chi incontrerà nella sua felicità.
Perchè senza condividere è una scomoda parzialità, prima o poi lo capisci. Prima è meglio.
Allora poi ti tocca scrivere su un blog, perchè ti salva l'umanità. Sfumature che nella dinamica di parole che s'incantano su spazi aperti e viaggiano nello spazio alla ricerca di chi deve solo cogliere il lato buono che c'è in ogni momento, giorno, spazio, luogo.
Poi si cammina, si cade, si skate, si abbraccia, si ama, si soffre, si ride, si pensa, si aspetta.
Un altro giorno.

Scalza

2 commenti:

laurin42 ha detto...

Io penso che nel blog fondamentalmente parli con te stessa, con quelle altre te che spesso non conosci.
Del resto ci rispecchiamo l'uno nell'altro,per questo siamo qui.
Per conoscerci e scoprire che tutto è uno.
Energeticamente comunicando!

scalzasempre ha detto...

ciao Laura, un abbraccio