6 marzo 2010

Rifasare assuefattismi altrui




Per un istinto di sopravvivenza sociale, ammaggiorerei la superficialità.
Tuttavia lo so bene, lo diceva sempre nonna R*, il lupo perde il pelo ma non il vizio, anche se a dirla tutta io di lupi spelati non ne ho visti mai. Quindi sarà ancora più impossibile ed è meglio metterci una pietra sopra.
Sul passato più che sul futuro.
Una volta invece ero au contraire, perchè nella memorizzazione che avevo del visto, proiettavo già coloriture di cose che non avevo ancora visto. In ogni caso so bene che è difficile smemorizzarsi e non intendo dire che non lo faccio, però ci provo.
Ci provo a far finta di niente quando dopo 20 anni incontro qualcuno che poi mi blocca ogni comunicazione con il Resto del Mondo per quasi 3 ore per convincermi di qualcosa che ha deciso di fare. Io non voglio essere convinta, non mi importa di avvallare cose che non conosco, faccio già fatica a farlo con quello che so nei minimi dettagli.
Forse perchè dare la responsabilità agli altri di quelle mezze parole che hai detto perchè volevi troncare la conversazione e tornare ai fatti tuoi, è più facile perchè ti permette di salvare meglio quell'unica faccia che hai con quell'unica persona al mondo che non ti lascerà mai: te stesso.

Scalza

4 commenti:

Gualtiero: ha detto...

è un bel ragionamento, lo condivido... :*

Segreti Inconfessabili [ di una mente culinaria ] ha detto...

lo condivido anche io... che poi è uguale :***

micioblu ha detto...

giusto ben detto ILY!!!

scalzasempre ha detto...

un doppio cuoco e una doppia approvazione. Ecco perchè nevica!!! ***:

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ciao micYa! ILY!!!