
Quando davo da mangiare al mio pesce rosso che si chiamava Dario, sapevo che se esageravo nella quantità, lui sarebbe morto scoppiato dalla troppità.
Perchè di troppevolezza a volte si può anche schiattare e certe robe, di solito, a una certa età, uno le sa. Anche se quell'uno è una, per esempio.
Comunque Dario è morto lo stesso e quella vaschetta con il castello vuota, mi fa diventare un po' triste.
Scalza
Nessun commento:
Posta un commento