2 febbraio 2009

Avvicendevolmente nei pressi di me




Then, I know.

A me piace una cosa dell'inglese:
che l'io si mette in maiuscolo e questo è indice di soggettività che però si eleva per riportare centralità e consapevolezza.
Si può anche eccedere nell'egoistica appartenenza di un fatto che poi impermeabilizza nell'indecenza di una ricondizionata libertà, ma nell'effettività, ci si impratichisce meglio con la propria e non presunta divina identità.
Il che mi sembra un buon punto di partenza. Poi, all'arrivo si vedrà.

Scalza

2 commenti:

marianetti ha detto...

Si vedrà chi è più divino?

scalzasempre ha detto...

visto che lo siamo tutti, si vedrà chi lo capisce prima.