16 gennaio 2009

Stratosferiche proprietà girovaghe [in me]

















Rimuovendo la movenza, il blocco che permane, nell'essenzialità di un concetto riposizionato sotto il letto per rispetto di quelli che dormono sopra, of course, è fondamentale all'approccio olistico con cui mi piace comparare la destinabilità di certe osservazioni fatte mentre esco la mattina e so già che tornerò tardi anche se dico che non è vero. Lo faccio per mantenere quel livello pratico di amorevolezza perchè sono diventata un tipo pacifico che mi inebrio di quell'ariosità che ascolto quando cammino un po' sculettando come mi ha insegnato a fare R. che certe cose le capisce perchè le sa.
Io non obietto quando incontro una Maestria, ma nell'opinione posso resistere con quella forza che è propria della testardaggine. E che sono un po' testarda, si sa.

Ma sono cose che, fondamentalmente, non sono così importanti.

L'importanza è il resto, quello che si accompagna nel ricordo di certi oggetti che poi mi capita di ri-vedere ma non sono miei anche se chi me li aveva dati, giurando mi aveva sottolineato la rarità. Forse sono riproduzioni o rimanenze che poi si sono ritrovate insieme e hanno invaso la regalosità. Però, resto pacifica e me ne frego e continuo a camminare ariosa nella succulenza di quell'atmosfera che si prepara alle cene fuori casa e a quei dormiveglia assistenzializzati dall'amorevolezza di chi dice che è bello guardarti mentre dormi. Che poi non lo posso verificare ma certe volte, uno deve anche spingersi con coraggio verso quella fiducia che nella concretezza è un ricordo ancorato ad anni ormai passati.

Sono cose che capitano, si sa.

Scalza

5 commenti:

scalzasempre ha detto...

in ogni caso I love.

sblogged ha detto...

Resistere con quella forza che è propria della testardaggine è un passaggio, credo, necessario. Un po' di testardaggine non guasta, se il fine è quello giusto. Come accorgersi che sia quello giusto? Sentirsi man mano meglio. Ciao! Con il punto esclamativo, ma senza doppi fini. Riciao!

scalzasempre ha detto...

un po' però sono in conflitto. Tra il cuore e certi residui emozionali. Che poi, hai ragione, perchè se non sono semi giusti, sopra questa finta struttura, il falso rimbalza. bonjour

sblogged ha detto...

Anche un po' di coraggio non guasta, se il fine è quello giusto. Come accorgersi che sia quello giusto? Già sai, già sai.

scalzasempre ha detto...

forse per quello conflittualizzo? peut-etre.