Se uno ha una direzione, viaggia. Se non ce l'ha, girovaga.
Questo è un fatto ripetibile e sostenibile con l'ampiezza di quello che ci si può aspettare senza immaginare ma soppesando nei ricordi, quello che sei, che era l'altro, che era l'intorno.
Io ho pensato, stanotte, che il respiro di chi dorme vicino a volte è rassicurante però non basta. Perchè ci sono cose che poi si dimenticano e quelle cose possono essere importanti se, essenzialmente, hai deciso di viaggiare e non di giro-vagare.
Scalza
3 commenti:
chi dorme vicino, a volte dorme e basta e vicino da sveglio lo è poco... ma anche no, tutto dipende dalla sua direzione e dal suo intento ma anche dal suo cuore.
se l'amore c'è una direzione c'è di sicuro...
così ho detto. :*
lo sai che entro la fine di quest'anno mi comincio ad innamorare? Me l'ha detto il mio spazzolino rosyllato. JTA
tu sei già innamorata, ma ancora non te ne si resa conto del tutto... :*
anche io JTAusEtLS!
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