28 novembre 2010

Orientar-Si



Sono cambiata, prima quando mi arrabbiavo-incippata ero più furiosa. Adesso è tutto un po' più misurato perchè l'ampiezza con la quale ascolto il senso di quello che esterno è più orientato verso i ritorni che le andate. Credo che sia giusto e mi piace la giustezza. Gratifica quel bisogno che ho di sentirmi a posto come quando i miei capelli sono liberi di viaggiare nell'andamento del mio pensare. Guidati non è che si stia cosi bene in fondo.
E poi ho smesso di pensare. E mi è tornata voglia di scrivere.
Forse quando farò le due cose insieme sarò completa come un cerchio di una bici rossa di un bimbo di otto anni che con un po' di aiuto, può volare con dentro il cestino un e-t, o forse come l'alone che fa un sasso che nell'acqua cade da un'altezza che varia per variabilità di fatti e contesti. L'importante è cerchizzare, per adesso sono in piena lateralità parziale di una semi-cosita.

Scalza

2 commenti:

micioblu ha detto...

a me mipiacce quando scrivi!!! ily

scalzasempre ha detto...

grazie mYcYlla!!! ILY