Vorrei potermi dire delle cose simpatiche, come quelle che dico agli altri.
A volte mi capita.
Soprattutto quando guido e il mio neurone si affaccia tra le orbite degli occhi per controllare la strada insieme ai miei occhi. Non si fida tanto e fa bene, che fidarsi è bene, non fidarsi è sempre meglio. Me lo diceva sempre Nonna R. che al posto del boiler accendeva il bolide, forse perchè voleva acqua calda veloce.
Come quella che veniva giù quando ero piccola, non come adesso che devo stare un po' ad aspettare e per non sprecare risorse che non si sa mai se aggeleremo in un deserto o annegheremo dentro un'onda anomala come il cervello di certe persone, convoglio quell'acqua che da fredda va a tiepida in un catino che poi verserò nelle mie rose.
Le mie rose sono diventate grandi, una si è innamorata del gelsomino e si accoccola vicino. La lascio fare perchè potrebbe anche capitare: che ci si innamori anche se differenti, avvasati diversamente su terreni di proprietà quasi incompatibile ma sempre piacevoli al profumo e al guardare di chi ha a cuore la proprietà di una terrestrità umana.
Perchè delle altre terrestrità non ne voglio più parlare.
Scalza
8 commenti:
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio, e confidarsi?
wow...ami il pericolo eh? :-)
la rosa ha aspettato a diventare grande per innamorarsi ? perche?
Che bella riflessione...forse perchè non ha più paura :-)
Terrestrità..
Mi hai fatto venire in mente questa canzone..Scusami ma sento l'esigenza di condividerla con te.
http://www.youtube.com/watch?v=yORD8n0ey5g
ma che bella...a me piace la tua musica sai? certe volte scrivo i post-s ascoltando il tuo ipod :-)
Se così è,mi fà molto molto piacere.
:-)
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